Parte il Sinodo!

Stiamo entrando nella fase operativa diocesana del Sinodo universale indetto da papa Francesco.

Ma che cos'è il Sinodo?

foto02 smallCe lo hanno spiegato martedì 15 febbraio in un incontro al cinema Mignon di Lendinara suor Paola Bazzotti e Daniele Pavarin incaricati diocesani del percorso sinodale.

La parola Sinodo vuol dire cammino fatto insieme. Il percorso che stiamo iniziando ha l'obiettivo di ascoltare quello che, attraverso la voce di tanti, lo Spirito Santo chiede alla chiesa oggi. Il logo progettato per questo cammino suggerisce tre parole: comunione, partecipazione, missione; tre parole per tre anni, dal 2021 al 2023. Per la verità, prima della decisione del Papa di avviare un cammino sinodale universale, la Chiesa italiana aveva già previsto un percorso di discernimento in tre fasi: narrativa, sapienziale e profetica, dal 2021 al 2025. Dopo la scelta del Pontefice si è deciso di conglobare la prima fase narrativa, pensata fino al 2023, all'interno del Sinodo universale.

L'obiettivo del percorso che sta per cominciare è, come accennato più sopra, prima di ogni altra cosa sperimentare una modalità di incontro e di ascolto dello Spirito Santo che ci faccia assaporare la bellezza dell'essere Chiesa di Dio in cammino. Si vorrebbe, inoltre, far si che possa essere un modo anche per dissodare e fecondare il terreno buono della nostra diocesi dal quale possono nascere nuovi germogli e, con il tempo, frutti. Per giungere a questo, l'attività principale del sinodo è ascoltare il maggior numero possibile di persone, perché la Chiesa è formata da tutti i battezzati.

Cosa significa concretamente?

Martedì sera sono state spiegate le modalità pratiche per partecipare al cammino sinodale. Per ascoltarsi e raccontarsi verranno costituiti dei gruppi sinodali composti in numero variabile da 5 a 9 persone. Ciascun gruppo sarà guidato da un referente che sarà appositamente formato attraverso un incontro, proposto dalla diocesi, in cui sperimenterà la dinamica che poi farà ripetere al gruppo da lui gestito. Questa prima fase del cammino sinodale prevede un solo incontro dei gruppi, della durata di un'ora e mezza al massimo, che poi invieranno la sintesi di quanto raccolto ai responsabili diocesani.

I gruppi saranno formati in base alle adesioni raccolte dai parroci e autonomamente sceglieranno quando incontrarsi entro la seconda metà di marzo. Chi lo desidera può partecipare ad un gruppo sinodale segnalando la propria disponibilità a don Alberto e don Michele. Le persone che, invece, hanno dato la disponibilità a fare da referenti si sono iscritte sul sito della diocesi entro domenica 20 febbraio. La tematica su cui saremo chiamati a riflettere in diverse sfaccettature è quella del "senso di appartenenza alla comunità".

Una volta che tutti i gruppi sinodali si saranno incontrati, ci riuniremo tutti insieme per condividere e confrontarsi su quanto emerso in un momento aperto a chiunque vorrà partecipare.

Crediamo e speriamo che questo Sinodo possa essere davvero un'occasione di ascolto autentico guidato dallo Spirito, per il bene della comunità e della Chiesa che siamo noi.

Più siamo, meglio è: la tua voce conta!

Buon cammino sinodale a tutti!

Per ulteriori informazioni sul Sinodo visitare il link al sito della Diocesi.


Si ringrazia Maria Sicchiero.